
Clamoroso scenario di mercato che scuote la Serie A e la Premier League: secondo fonti vicine al club inglese, il Manchester United avrebbe avviato i primi contatti ufficiali con la Roma per assicurarsi le prestazioni di una delle sue stelle più brillanti, un difensore centrale alto 1,93 metri, protagonista assoluto dell’ultima stagione giallorossa. La notizia ha subito fatto il giro dei media internazionali e ha acceso i riflettori sulla possibile partenza del colosso difensivo che la stampa britannica ha già definito “fenomenale”.
Chi è il giocatore nel mirino dello United?
Il profilo su cui il Manchester United ha messo gli occhi sarebbe quello di Evan Ndicka, difensore franco-ivoriano arrivato nella Capitale la scorsa estate a parametro zero dall’Eintracht Francoforte. Nonostante un avvio complicato, Ndicka ha saputo imporsi al centro della difesa romanista, diventando presto un punto di riferimento per il reparto arretrato. La sua fisicitĂ , la freddezza nei duelli aerei e una discreta abilitĂ nell’impostare l’azione da dietro lo hanno reso uno dei centrali piĂą apprezzati dell’ultima Serie A.
A soli 24 anni, Ndicka è già un veterano del calcio europeo e ha attirato su di sé gli sguardi di numerosi top club, ma sembra che lo United si stia muovendo con decisione, spinto dalla necessità di rinforzare la propria retroguardia, falcidiata dagli infortuni e dalle prestazioni altalenanti degli ultimi mesi.
Il contesto del Manchester United: ricostruzione difensiva in corso
Dopo una stagione altalenante e conclusa senza titoli, il Manchester United è pronto a una mini-rivoluzione estiva. Con l’incertezza ancora legata al futuro di Raphaël Varane, spesso ai box per infortunio, e con un Harry Maguire in uscita, Erik ten Hag ha richiesto espressamente un difensore di alto livello, giovane ma già pronto per i grandi palcoscenici. Il profilo di Ndicka risponde perfettamente a queste caratteristiche, ed è per questo che John Murtough, direttore sportivo dei Red Devils, ha accelerato i tempi per tentare un affondo deciso già a inizio giugno.
L’interesse del giocatore: segnali chiari da parte di Ndicka
Secondo i report provenienti dall’Inghilterra e confermati da fonti vicine all’ambiente giallorosso, Ndicka avrebbe manifestato un forte interesse ad approdare in Premier League, considerandola il campionato ideale per le sue caratteristiche fisiche e tattiche. Il Manchester United, con il suo progetto ambizioso e la vetrina europea garantita dalla partecipazione alla Champions League, rappresenta una destinazione particolarmente gradita dal difensore, che vedrebbe di buon occhio un’esperienza all’Old Trafford.
Nonostante la Roma abbia dichiarato il giocatore “non in vendita”, la pressione del club inglese e la volontà del calciatore potrebbero aprire a un cambio di scenario. L’operazione non si prospetta semplice, ma la sensazione è che i prossimi giorni saranno decisivi per capire se il club giallorosso sarà disposto a sedersi al tavolo delle trattative.
La posizione della Roma: trattativa possibile solo a cifre importanti
La Roma, reduce da una stagione conclusa con il quinto posto e la qualificazione in Europa League, ha come obiettivo principale quello di non smantellare l’ossatura titolare. Tuttavia, l’interesse di un club del calibro dello United e un’offerta attorno ai 30-35 milioni di euro potrebbe cambiare le carte in tavola.
Inoltre, il nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi, arrivato dal Nizza, ha già dimostrato in passato di saper gestire con intelligenza situazioni complesse come questa. Se dovesse arrivare un’offerta congrua e il giocatore manifestasse la volontà di partire, la Roma potrebbe aprire a una cessione per reinvestire il ricavato su più fronti, in particolare nella ricerca di un centrocampista di qualità e di un nuovo centravanti.
I tifosi della Roma si dividono
Come spesso accade in queste situazioni, anche i tifosi giallorossi sono apparsi divisi sui social. Da una parte c’è chi riconosce a Ndicka un ruolo cruciale nella stabilità difensiva della squadra e teme che la sua partenza possa indebolire il reparto. Dall’altra, alcuni vedono nella possibile cessione un’opportunità per fare cassa e rinforzare la rosa in più ruoli, soprattutto se si considera il fatto che il difensore era arrivato a parametro zero, rappresentando quindi una plusvalenza piena.
Le alternative per la Roma in caso di addio
Nel caso in cui l’affare dovesse concretizzarsi, la Roma ha giĂ alcuni nomi sulla lista per sostituire Ndicka. Si parla di un possibile ritorno di fiamma per Jakub Kiwior dall’Arsenal, che non ha trovato molto spazio a Londra, oppure di una scommessa dal mercato francese, come Maxence Lacroix del Wolfsburg. In ogni caso, la dirigenza giallorossa si muoverĂ solo se costretta, e vorrĂ avere in mano una valida alternativa prima di dare il via libera alla cessione.
Lo United vuole chiudere in tempi brevi
Dal canto suo, il Manchester United spera di poter chiudere l’operazione già prima della fine di giugno, in modo da avere il giocatore disponibile sin dal ritiro precampionato, che inizierà a metà luglio in Asia. Ten Hag è stato chiaro con la dirigenza: i nuovi innesti devono arrivare in tempo utile per essere integrati subito nei meccanismi tattici.
Per questo motivo, secondo i media inglesi, i Red Devils sarebbero pronti a rilanciare nei prossimi giorni con un’offerta ufficiale alla Roma, magari inserendo anche alcuni bonus legati al rendimento.
Conclusioni
La possibile partenza di Evan Ndicka verso il Manchester United rappresenterebbe una delle operazioni più importanti dell’estate, non solo per l’impatto economico che avrebbe sul bilancio della Roma, ma anche per le implicazioni tecniche sia per la squadra di De Rossi che per lo United.
La trattativa è in fase embrionale ma i presupposti per un’accelerazione ci sono tutti. I prossimi giorni saranno cruciali per capire se davvero il gigante della difesa giallorossa vestirà presto il rosso dei Red Devils. Intanto, i tifosi della Roma trattengono il fiato e quelli dello United sognano un nuovo leader per blindare la propria retroguardia.
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