New York – 9 giugno 2025 – Clamorosa frattura nel cuore del calcio statunitense. Il simbolo attuale della Nazionale USA, Christian Pulisic, è finito al centro di una bufera mediatica senza precedenti dopo che la leggenda Landon Donovan ha rilasciato dichiarazioni durissime nei suoi confronti, estendendo le sue critiche anche alla famiglia del giocatore.

Secondo quanto riportato da ESPN, l’ex capitano della USMNT avrebbe definito Pulisic “un talento gestito male, circondato da persone che pensano più all’immagine che alla squadra”, aprendo così la porta a uno scontro pubblico e personale che ha infiammato il dibattito negli Stati Uniti.

Il tutto sarebbe nato da alcuni commenti privati diventati pubblici e che ora stanno spaccando i tifosi americani e minacciando la coesione della nazionale in vista della Copa América 2025.

---

Le parole choc di Donovan: “Pulisic è isolato, colpa del suo entourage”

Tutto è iniziato durante un panel televisivo su Fox Sports, in cui Donovan ha risposto a una domanda sulla maturità di Pulisic all’interno dello spogliatoio USA. La leggenda statunitense ha detto testualmente:

“Christian è uno dei migliori talenti mai avuti, ma continua a essere gestito da una famiglia che non accetta critiche. Il padre in particolare ha avuto un’influenza negativa in certe decisioni. In nazionale, più di un compagno ha espresso disagio per il modo in cui lui si isola. E non è un problema tecnico, è un problema umano.”

Parole che hanno scioccato il pubblico in diretta e che hanno subito fatto il giro del web, attirando centinaia di migliaia di commenti, reazioni e, soprattutto, una replica feroce dalla famiglia Pulisic.

---

La risposta della famiglia Pulisic: “Attacco personale e meschino”

Il primo a rispondere non è stato Christian, ma il padre Mark Pulisic, ex calciatore e ora manager molto coinvolto nella carriera del figlio. In un tweet diventato virale, ha scritto:

“È triste vedere una leggenda come Donovan abbassarsi a questo livello. Ha avuto i suoi momenti difficili, e non mi permetterei mai di attaccarlo sul piano personale. L’invidia non costruisce, distrugge. E Christian ha sempre dato tutto per la nazionale.”

Poco dopo, anche la sorella di Pulisic, Devyn, ha pubblicato su Instagram una storia con una frase eloquente:

“Siamo stanchi di doverci difendere da chi dovrebbe sostenere questa generazione. Abbiamo solo amore per il nostro paese. Ma alcuni sembrano volerci vedere fallire.”

---

Reazione di Pulisic: “Mi concentro sul campo, non sulle polemiche”

Christian, attualmente in ritiro con la Nazionale USA, ha rotto il silenzio con una dichiarazione sobria ma diretta:

“Non voglio alimentare polemiche. Rispetto chi ha fatto la storia di questa maglia, ma ora tocca a noi portare avanti il progetto. Le mie risposte saranno sempre sul campo.”

Una frase che non ha però spento il fuoco. Anzi, molti tifosi hanno letto tra le righe un tono glaciale verso Donovan, mentre altri hanno apprezzato la maturità di non scendere a livello personale.

---

Divisi anche i tifosi USA: “Chi ha ragione?”

Il dibattito si è acceso come raramente accade nel calcio americano. I fan si sono spaccati in due fronti:

TeamPulisic: difende il talento rossonero, vedendo in lui l’unico vero simbolo credibile di questa generazione

TeamDonovan: sostiene che le critiche siano fondate e utili a far crescere un gruppo che non ha ancora dimostrato nulla a livello mondiale

Ecco alcuni dei commenti più virali su X:

@StarsAndStripesFC: “Donovan dice ciò che nessuno ha il coraggio di dire. Pulisic è un grande, ma troppo protetto.”

@USSoccerNow: “Attaccare la famiglia? No. Non così. Donovan ha superato il limite.”

@MilanForUSA: “Pulisic ha dimostrato tutto in Europa. Donovan era forte, ma il calcio oggi è cambiato.”

@OldSchoolUSMNT: “Donovan parla da ex capitano. Sa come funziona uno spogliatoio. Pulisic deve ascoltare.”

---

Impatto sul gruppo USA: spogliatoio teso?

Secondo alcune fonti interne alla federazione riportate da The Athletic, alcuni senatori della squadra USA avrebbero espresso fastidio per la tempistica e la durezza delle parole di Donovan, proprio alla vigilia di un torneo fondamentale come la Copa América.

“C’è tensione. Non tra i ragazzi, ma per come queste uscite rischiano di destabilizzare un gruppo che sta finalmente trovando coesione,” avrebbe detto un membro dello staff tecnico.

Il CT Gregg Berhalter non ha commentato direttamente, ma ha chiesto alla stampa di non alimentare divisioni:

“Dobbiamo restare uniti. Abbiamo bisogno del supporto di chi ama il calcio USA, non di nuove spaccature.”

---

Esperti divisi: giusta critica o uscita fuori luogo?

Il mondo degli opinionisti non ha fatto sconti. Alcuni hanno appoggiato Donovan, altri lo hanno duramente criticato.

Alexi Lalas (ex nazionale): “Donovan ha detto la verità. Ma in questo momento, forse doveva essere più diplomatico.”

Taylor Twellman (analista ESPN): “La famiglia di Pulisic è parte del suo percorso. Ma un attacco personale serve a poco.”

Grant Wahl Jr. (giornalista): “Questa polemica è il simbolo di quanto il calcio USA debba crescere anche a livello mediatico.”

---

Conclusione: un futuro da ricostruire?

Landon Donovan ha scosso profondamente l’ambiente del calcio americano. Christian Pulisic, da anni il volto della rinascita della nazionale, si ritrova ora al centro di un ciclone emotivo, mediatico e personale.

Resta da capire se questa frattura potrà essere ricucita o se lascerà strascichi nella carriera e nella leadership del fantasista del Milan.

Nel frattempo, tutto il paese guarda alla prossima partita della Nazionale, con un pensiero fisso: le polemiche fuori dal campo non devono spegnere il sogno americano sul campo.