Potrebbero essere arrivate oggi alcune buone notizie riguardo al futuro di Tijjani Reijnders con la maglia dell’AC Milan, almeno per il momento. Secondo quanto riportato da diverse fonti vicine al club, il centrocampista olandese sembra destinato a restare rossonero anche nella prossima stagione, con un ruolo sempre più centrale all’interno del progetto tecnico-tattico della squadra.
Un segnale importante per la dirigenza, per l’allenatore che guiderà la squadra nella prossima annata, e soprattutto per i tifosi, che hanno imparato ad apprezzare le qualità tecniche, tattiche e fisiche del numero 14. Dopo una prima stagione di ambientamento, Reijnders ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare uno dei perni del centrocampo milanista.
Ma facciamo un passo indietro: chi è Tijjani Reijnders, e perché la sua permanenza rappresenta un’ottima notizia per il Milan?
L’arrivo al Milan e l’adattamento alla Serie A
Tijjani Reijnders è arrivato al Milan nell’estate del 2023, prelevato dall’AZ Alkmaar per una cifra vicina ai 20 milioni di euro. Un investimento importante, ma calibrato, voluto fortemente dall’allora direttore sportivo Geoffrey Moncada e dal team di scouting rossonero, che avevano individuato in lui un centrocampista moderno, dinamico e dotato di un’ottima visione di gioco.
Il primo impatto con la Serie A non è stato dei più semplici, com’è naturale per un calciatore che approda in un nuovo campionato, con ritmi e intensità diversi. Tuttavia, Reijnders ha saputo ritagliarsi da subito spazio, dimostrando affidabilità e una crescita costante.
Nel corso della stagione 2023/2024, ha collezionato oltre 40 presenze complessive tra campionato e coppe, con 4 gol e diversi assist, ma soprattutto con prestazioni solide e convincenti. La sua duttilità è stata un fattore: ha giocato da mezzala, da regista basso e, in alcune circostanze, anche più avanzato, agendo quasi da trequartista.
I numeri della sua stagione
Analizzando i numeri di Reijnders nella sua prima annata rossonera, si comprende facilmente perché il Milan voglia puntare su di lui anche in futuro.
Presenze: 42
Gol: 4
Assist: 6
Precisione passaggi: 89%
Palle recuperate a partita: 6,2
Dribbling riusciti: 1,5 per partita
Tiri totali: 28
Pressing medio: 13 azioni a partita
Si tratta di dati che, pur non gridando al fuoriclasse assoluto, delineano il profilo di un giocatore completo, solido e con ampi margini di miglioramento.
L’interesse dei club esteri: Premier League e Bundesliga alla finestra
Nelle ultime settimane, alcune voci di mercato avevano accostato il nome di Reijnders a diversi club esteri, in particolare della Premier League e della Bundesliga. In Inghilterra, si era parlato di un possibile interesse del Brighton e dell’Aston Villa, due squadre molto attente al mercato olandese e ai profili emergenti.
Anche in Germania, Borussia Dortmund e RB Lipsia avevano messo gli occhi sul centrocampista rossonero, riconoscendone le potenzialità in un contesto tattico simile a quello del calcio tedesco, fatto di ritmi alti e transizioni rapide.
Tuttavia, secondo quanto trapelato oggi da ambienti vicini al Milan e riportato anche da Sky Sport, non ci sarebbero in corso trattative concrete per la cessione di Reijnders. Il club lo considera incedibile, almeno per il momento, e la volontà del giocatore sembra allineata: Tijjani vuole restare a Milano e consolidare la propria posizione all’interno della rosa.
Il nuovo allenatore e il ruolo chiave di Reijnders
Uno dei fattori più interessanti da valutare sarà l’impatto del nuovo allenatore, che prenderà il posto di Stefano Pioli alla guida tecnica del Milan. Il nome di Paulo Fonseca sembra in pole position, ma finché non ci sarà l’ufficialità, le speculazioni continueranno.
Indipendentemente da chi sarà l’allenatore, è molto probabile che Reijnders continuerà a ricoprire un ruolo importante, se non addirittura fondamentale. La sua capacità di interpretare più ruoli a centrocampo lo rende prezioso per qualsiasi modulo: che si giochi con un 4-2-3-1, con un 4-3-3 o con un 3-5-2, l’olandese può essere impiegato con efficacia.
Il Milan ha bisogno di costruire un centrocampo di qualità, resistente e tecnico, in grado di affrontare al meglio anche la prossima Champions League. In tal senso, Reijnders rappresenta una garanzia, ma anche una base su cui costruire.
Il progetto Milan e la centralità dei giovani
Un altro elemento che gioca a favore della permanenza di Reijnders è la chiara strategia del Milan: puntare su giocatori giovani, di prospettiva e con un valore potenzialmente crescente. In questo quadro, l’olandese rientra perfettamente.
A 25 anni, Reijnders è nel pieno della sua maturazione calcistica. Ha già accumulato esperienza internazionale, ma ha ancora ampi margini di miglioramento. Milan, dal canto suo, ha già mostrato di voler crescere mantenendo un’identità chiara: giovani talenti, pochi ma mirati innesti di esperienza, e sostenibilità economica.
Le parole dell’agente e il messaggio ai tifosi
Nelle ultime ore, anche l’agente del giocatore si sarebbe espresso sulla situazione, sottolineando che “Tijjani è felice a Milano e vuole continuare a migliorare con questa maglia”. Un messaggio che, sebbene prudente, conferma il clima positivo intorno al giocatore.
Sui social, anche i tifosi si sono espressi con entusiasmo: molti considerano Reijnders un pilastro del Milan del futuro, e apprezzano la sua mentalità, il suo stile sobrio e il modo in cui ha saputo inserirsi nello spogliatoio.
Conclusione: buone notizie, ma attenzione al mercato
In un mercato sempre più dinamico e imprevedibile, nessuna certezza è assoluta. Tuttavia, al momento le notizie che arrivano da Milanello sono rassicuranti: Tijjani Reijnders non è in uscita, e il club ha intenzione di trattenerlo come punto fermo della prossima stagione.
La sua crescita, il suo atteggiamento e la fiducia riposta in lui dalla dirigenza fanno ben sperare. In un Milan che punta al rilancio europeo e alla continuità in Serie A, avere una certezza come Reijnders a centrocampo è già un mezzo successo.
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