
Il mercato estivo del Milan sta vivendo un momento di grande fermento, non solo per le trattative in entrata e uscita che coinvolgono giocatori offensivi come Rafael Leao, ma anche per quanto riguarda la porta, un reparto da sempre cruciale per i rossoneri. La conferma che l’addio di Mike Maignan è ormai imminente sta scuotendo l’ambiente, aprendo la corsa a diversi portieri candidati a prendere il suo posto. Nel frattempo, però, arriva una voce di critica nei confronti della linea guida tecnica di Massimiliano Allegri, la cui decisione sul nome del nuovo estremo difensore potrebbe rivelarsi poco lungimirante.
Mike Maignan: un addio annunciato
Il portiere francese Mike Maignan, arrivato al Milan nel 2021, ha dimostrato in queste stagioni di essere uno dei migliori portieri in Europa, confermandosi decisivo nelle vittorie rossonere, tra cui la conquista dello scudetto nella stagione 2021/22. Tuttavia, dopo l’interesse concreto di alcuni top club europei – tra cui il PSG e il Bayern Monaco – e alcune tensioni interne, la sua permanenza al Milan è diventata sempre più incerta.
Le recenti indiscrezioni, confermate da fonti vicine alla dirigenza, indicano come quasi certo il suo addio nella sessione estiva del mercato 2025. Il club sta quindi accelerando la ricerca di un sostituto all’altezza, che possa garantire sicurezza tra i pali e continuità.
I sei nomi per sostituire Maignan
Al momento sono sei i portieri più accreditati come candidati principali per la maglia da titolare al Milan nella prossima stagione:
- Guglielmo Vicario (Napoli)
Giovane, affidabile e con esperienza in Serie A, Vicario è un portiere in forte crescita che ha già dimostrato solidità nelle ultime stagioni. - Alex Meret (Napoli)
Nonostante alcune vicissitudini, Meret resta un profilo interessante per la sua abilità nelle uscite e riflessi pronti. - Ivan Provedel (Lazio)
Il portiere della Lazio si è imposto come uno dei migliori in Serie A, grazie anche alla sua personalità e leadership. - Mattia Perin (Libre o Genoa)
Veterano del calcio italiano, Perin offre esperienza e un buon bagaglio tecnico. - Lukas Hradecky (Bayer Leverkusen)
Esperto estremo difensore con grande affidabilità internazionale, potrebbe rappresentare un colpo importante. - Mike Maignan stesso (possibile scenario da scongiurare)
Una delle ipotesi meno probabili ma ancora non del tutto tramontate, che prevede la permanenza a condizioni particolari.
La decisione di Allegri e le critiche
In questo scenario complesso, la scelta di Massimiliano Allegri di puntare con forza su un profilo preciso – molto probabilmente uno dei portieri con esperienza internazionale ma non necessariamente il più giovane o dinamico – ha sollevato alcune perplessità.
Fonti interne al Milan e opinionisti sportivi hanno espresso dubbi sulla strategia del tecnico livornese, ritenuta da molti “troppo conservatrice” e poco adatta a un progetto di rinnovamento più ampio. In particolare, Allegri sembrerebbe orientato a preferire un portiere già affermato e in grado di garantire sicurezza immediata, ma questa scelta potrebbe andare in contrasto con la necessità di costruire un Milan più giovane e dinamico.
In un calcio moderno dove i portieri vengono sempre più coinvolti nella costruzione dal basso e nella fase di possesso, puntare su un profilo meno adatto a queste caratteristiche potrebbe essere un rischio.
Perché l’addio di Maignan complica i piani
La partenza di Maignan rappresenta una perdita pesante per il Milan non solo a livello tecnico, ma anche sotto il profilo del carisma e della leadership. Il portiere francese era diventato un punto di riferimento nello spogliatoio, un elemento imprescindibile soprattutto nelle partite decisive.
Sostituirlo significa affrontare una doppia sfida:
Sostituire il valore tecnico in maniera adeguata, evitando cali di rendimento.
Non perdere il senso di appartenenza e continuità nello spogliatoio, elementi fondamentali per una squadra in ricostruzione.
Le possibili ripercussioni sul progetto Milan
Il mercato porta inevitabilmente cambiamenti che coinvolgono tutti i reparti, ma il portiere ha un ruolo chiave nel determinare la solidità difensiva e la tranquillità della squadra.
Un eventuale errore nella scelta del nuovo portiere potrebbe generare:
Instabilità nella linea difensiva
Calo di fiducia degli altri reparti
Maggiori rischi di errori decisivi in partite importanti
D’altra parte, un colpo ben studiato potrebbe invece rappresentare un valore aggiunto e un investimento anche per il futuro.
Il parere degli esperti e la tifoseria
La tifoseria milanista, sempre molto attenta alle scelte di mercato, ha reagito con preoccupazione e speranza. I social si dividono tra chi auspica un nome di grande esperienza e chi invece chiede un progetto più rivoluzionario che punti sui giovani.
Gli esperti di mercato, invece, invitano alla calma e sottolineano come sia fondamentale lavorare con pazienza e visione a lungo termine, anche nel ruolo chiave del portiere.
Conclusione: cosa ci aspetta
L’addio di Mike Maignan è ormai un dato di fatto e la ricerca del suo successore è uno dei temi caldi dell’estate rossonera. Tra nomi di qualità e dubbi sulla strategia di Allegri, il Milan si prepara a un mercato intenso e cruciale.
Solo il tempo dirà se la scelta del nuovo portiere sarà in grado di mantenere alto il livello difensivo e di garantire una stagione all’altezza delle ambizioni rossonere.
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